Doppia mappa: sicurezza in bilico?
Scopriamolo insieme!

Furti in casa, attenti alla chiave magica
I LADRI non si arrampicano più sulle grondaie per svaligiare gli appartamenti: adesso entrano direttamente aprendo la porta, con una speciale chiave “magica”, e senza lasciare alcun segno di effrazione. Sembrano fantasmi, silenziosi e rapidi. In pochi minuti aprono tutte le serrature. Un sistema che i bolognesi ormai conoscono bene, perché, come conferma anche un investigatore della questura, «almeno il 50% dei furti commessi in città avviene senza scasso, ma attraverso la chiave “bulgara”».
È questo lo strumento “magico”: una sorta di passepartout che, una volta inserito nella serratura, riesce a sollevare i pistoncini e con la compatibilità perfetta della chiave originale apre qualunque porta blindata.
Sicuramente avrete letto articoli come questo che parlano di una “chiave magica” in grado di aprire tutte le porte: ma esiste veramente? E quali serrature è in grado di aprire?
Innanzitutto l’attrezzo in questione, meglio conosciuto come “chiave bulgara” è un grimaldello a denti mobili, una sorta di chiave che, una volta inserita nella toppa della serratura a doppia mappa è in grado di decodificare e copiare la combinazione permettendo di aprire (e volendo richiudere) senza scasso la maggior parte delle serrature a doppia mappa di vecchia generazione.
fonte video Telemolise

Sia nella versione storica che in quella più evoluta, nota come Magic Key, tale grimaldello è composto da due “mezze chiavi” necessarie per copiare la prima mandata e la seconda mandata.
È sicuramente importante sapere che sul mercato esistono molteplici tecniche di apertura adatte ai vari tipi di serratura, siano esse a doppia mappa o a cilindro europeo. Nessuna serratura può considerarsi inviolabile e tutto si basa su una questione di tempo e di interesse:
- Più tempo ci vorrà per tentare di aprirla e più disincentivato sarà il ladro,
- Più forte è l’interesse verso il contenuto dell’abitazione e più forte sarà la dedizione che il malvivente ci metterà per tentare di aprirla.
Esistono ad oggi serrature a doppia mappa che possano offrire più sicurezza?
Certamente si, e la serratura MOIA con le sue caratteristiche è una di queste!
Meccanismo a 6 gorges (lamelle) anti-chiave bulgara

Grazie alla disposizione a gorges contrarie, con molle di spinta in alto e in basso, l’attrezzo bulgaro non può essere utilizzato. Le gorges contrarie, infatti, assemblate in posizione casuale tramite un apposito software, obbligherebbero il ladro ad inserire le due “mezze chiavi bulgare” contemporaneamente, cosa impossibile da fare per ovvi motivi di spazio.
La resistenza alla chiave bulgara è certificata su ogni serratura da un’apposita etichetta “Anti-lock decoding”, ovvero anti decodifica della chiave.

Protezione anti-trapano

Una speciale piastra in acciaio interna garantisce la protezione al trapano sui due mantonnet e sull’ingresso chiave. Rispetto alle piastre al manganese abitualmente utilizzate per offrire protezione al trapano alle serrature, la speciale piastra MOIA è dotata di spine in acciaio libere di ruotare su se stesse in modo tale da deviare la punta del trapano lontano dai punti critici della serratura.
Doppio perno di tenuta

Rispetto alla maggior parte delle serrature presenti sul mercato, la doppia mappa MOIA è caratterizzata da un doppio mantonnet che determina un allungamento dei tempi in caso di effrazione e un’elevata resistenza al carico superiore ai 1000 kg.
Chiave a mappa sfalsata con passo ridotto

La chiave MOIA si è caratterizzata, fina dal suo esordio nel 1958, da una forma molto ridotta grazie alla quale la manipolazione e l’inserimento di utensili da scasso all’interno del piccolo foro chiave risulta difficoltoso, complicando così eventuali tentativi di attacco.
Alta qualità dei materiali e produzione 100% Made in Italy

Tutti i componenti vengono realizzati all’interno dello stabilimento produttivo di Borgaro Torinese; gli elementi chiave che sono sottoposti a sforzi vengono realizzati in acciaio, a differenza di altri competitor che utilizzano la zama per rendere il prodotto più economico (ma anche più soggetto a usura o rottura).
Lunga vita

Tutti i prodotti che vengono immessi sul mercato vengono prima testati attraverso la prova ciclica e di scasso. Appositi macchinari aprono e chiudono la serratura 100.000 volte, mentre altri “stressano” la serratura chiudendo e riaprendo la porta altrettante volte.
Una serie di test di scasso verificano inoltre la resistenza dei catenacci, degli attacchi asta e dei meccanismi di blocco in caso di strappo del cilindro o attacco violento.
Certificazione EN12209
Grazie alla piastra anti-trapano interna, al doppio mantonnet ed altri accorgimenti tecnici, la serratura MOIA a doppia mappa ha ottenuto nella certificazione, secondo la normativa UNI EN12209:2005, la classe 7 (massimo grado) di sicurezza e resistenza al trapano.
Le serrature MOIA sono conosciute per essere più forti dentro, dotate di protezioni e sistemi di fissaggio “ALL-INCLUSIVE”.
Al loro interno, infatti, sono già presenti tutti gli elementi necessari a garantire un elevato grado di sicurezza. Pertanto non è necessario richiedere modelli ad hoc certificati UNI EN12209 o aggiungere in fase di installazione la piastra al manganese: ciò che vi viene proposto è già il top di gamma!
Blocco del quadro maniglia
Una volta date le mandate e chiusa la porta in sicurezza, il quadro maniglia viene automaticamente bloccato per impedire di far arretrare lo scrocco e perdere così la regolazione e la perfetta chiusura della porta.
Indebolimento su coda anti chiavi di forza

Una speciale foratura, posta sulle barbe della coda chiavistello, provoca la rottura dei denti di trascinamento qualora un malintenzionato provasse a far arretrare i chiavistelli con una “chiave di forza”.
Chiusura dell’entrata chiave
Nella versione “B” un apposito meccanismo chiude l’entrata chiave con l’avanzamento dei chiavistelli; tale accorgimento impedisce l’utilizzo dell’utensile da scasso composto da grimaldello e tensore separati.
Dunque la doppia mappa è ugualmente sicura. Ma allora perché dovreste passare a un modello a cilindro europeo?
Per fugare ogni dubbio vi proponiamo un confronto tra i due modelli, lasciando a voi la possibilità di scegliere quello che è più adatto alle vostre esigenze.
Sicurezza
La serratura a doppia mappa è una serratura completa, ovvero non ha bisogno di ulteriori elementi aggiuntivi per funzionare. Pertanto il grado di sicurezza è garantito dall’azienda produttrice e i modelli di ultima generazione offrono un elevato grado di sicurezza.
Nel caso della serratura a cilindro europeo, per funzionare necessita di un cilindro a profilo europeo che può essere di qualsiasi marca e il grado di sicurezza è dato dalla somma della serratura, del cilindro a profilo europeo e della protezione cilindro. In tal caso è pertanto fondamentale verificare con il proprio installatore le caratteristiche tecniche dei tre elementi ed affidarsi a professionisti del settore che assicurino l’utilizzo di materiali validi.
Praticità
La chiave a doppia mappa è lunga, scomoda da tenere in tasca e facilmente soggetta a rotture in caso di caduta accidentale. Inoltre non permette di gestire in maniera agevole l’unificazione di più porte con la stessa chiave (cifratura unica o KA) o l’ammaestramento (comunemente detto pass-partout o MK). Inoltre, qualora si volesse sostituire la combinazione è necessario smontare la serratura o comunque il pacco gorges contenuto al suo interno.
Nel caso di un modello a cilindro europeo sono ampie le possibilità di gestione della chiave, sia attraverso unificazioni (avendo la possibilità di aprire con la stessa chiave, ad esempio, il portoncino d’ingresso, la porta della cantina, il box auto o la porta blindata) e di ammaestramento. Inoltre, la forma ridotta della chiave, permette di essere portata più agevolmente.
Costo
Aggiornare la sicurezza sostituendo una serratura doppia mappa di vecchia generazione con un modello di nuova generazione è sicuramente la soluzione più economica; può essere adatto a coloro che non hanno particolari esigenze di gestione della chiave o ad affittuari che vogliono assicurarsi di avere una loro combinazione chiave. In tal caso, dato per scontato che esista un modello paritetico aggiornato sul mercato, non sono necessarie modifiche sulla porta.
Nel caso di una trasformazione da doppia mappa a cilindro europeo i costi salgono, sia per i materiali necessari (serratura+cilindro+protezione cilindro), sia per il lavoro da eseguire che richiede tutta una serie di modifiche sulla porta che, se effettuate da professionisti del settore, portano ad ottimi risultati. Con una conversione è possibile elevare il grado di sicurezza e ottenere anche una più ampia possibilità di gestione della chiave.
E’ quindi importante informarsi sempre sulle caratteristiche dei prodotti che vengono installati, verificando con il professionista la soluzione ottimale che possa soddisfare le esigenze di sicurezza e praticità di ognuno di voi.
Prima di concludere vi riportiamo due semplici consigli:
Chiudete sempre la porta di casa con le mandate. Tirarsi dietro la porta, chiudendola con il semplice scrocco, permette ai malviventi di entrare a casa vostra in pochi secondi e senza il minimo sforzo. Le aziende come la nostra lavorano ogni giorni per garantirvi il più elevato grado di sicurezza: sfruttate sempre al meglio le caratteristiche dei prodotti che acquistate.
Non lasciate mai le chiavi incustodite. Siano esse a doppia mappa o a cilindro europeo, qualche malintenzionato potrebbe sottrarvele per breve tempo o fotografarvele per farsene poi una copia ed entrare illecitamente in casa vostra. La sicurezza quotidiana è fatta anche di piccoli gesti!